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Luglio 12, 2023Tante sono le cause di un dolore ai piedi e tra queste ci sono alterazioni della struttura muscolo-scheletrica, problemi vascolari, problemi neurologici o dermatologici oltre al temuto piede diabetico e alle conseguenze di interventi di chirurgia al piede.
Manifestazioni del dolore al piede
Quando i dolori al piede sono associati ad alterazioni del sistema muscolo scheletrico si parla di danni a livello di articolazioni e tendini. In questo caso la sintomatologia dolorosa è causata da artrite, borsite o dito a martello.
Se, invece, il malessere coinvolge tutta la pianta del piede si parla di fascite plantare mentre patologie più specifiche sono il neuroma di Morton e le cisti sinoviali, che si presentano come noduli dolenti. Altre cause di dolore al piede da considerare sono l’insufficienza arteriosa e l’aterosclerosi.
Nel primo caso si ha una condizione edematosa e una dermatite con stasi, nel secondo caso si ha una malattia a carico dei piccoli vasi che si riscontra frequentemente in chi soffre di diabete. Tra le cause neurologiche ci sono poi le neuropatie e la sindrome del tunnel tarsale che porta a un intorpidimento di dita, pianta e mesopiede.
Trattamento e prevenzione dei dolori al piede
Il dolore al piede è un fenomeno molto comune e come abbiamo visto ha cause diverse. Si localizza di volta in volta nella parte superiore o sotto le dita o, ancora, a livello della pianta. Qualora si soffra di algie al piede è importante richiedere la consulenza dello specialista ortopedico, che saprà inquadrare il problema e trovare il giusto percorso terapeutico.
La diagnosi del dolore ai piedi si fa con strumentazione e test ortopedici e segue un trattamento riabilitativo per la soluzione del problema. Inoltre pochi sanno che una corretta calzatura può prevenire dolori e problemi al piede, compresa l’insorgenza dell’alluce valgo. In altri casi uno strumento utile è il plantare, che va a correggere le alterazioni biomeccaniche e distribuisce a terra in modo ottimale il peso corporeo, aumentando la superficie di appoggio nelle zone di iperpressione.
In ogni caso chi soffre di dolore ai piedi dovrebbe fare attività fisica solo moderata e sempre tenendo conto delle indicazioni del medico ortopedico.
Una particolare patologia del piede: il piede diabetico
Tra le tante cause di fastidio al piede c’è il piede diabetico, che è una complicanza cronica del diabete e rappresenta la conseguenza comune di neuropatie e arteriopatie. L’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – lo definisce come “condizione di infezione, ulcerazione e distruzione di tessuti profondi associate ad anomalie neurologiche e a vari gradi di vasculopatia periferica degli arti inferiori”.
Tra i sintomi del piede diabetico e che segnalano che il paziente ha una cattiva circolazione sanguigna ci sono formicolii anomali anche a riposo, crampi alle gambe dopo brevi passeggiate, difficoltà di cicatrizzazione di piccole ferite cutanee ai piedi, colorazione diversa del piede e sensazione continua di piedi freddi, presenza di calli alla pianta del piede o tra le dita.
Il diabete è anche causa di alterazioni al sistema nervoso (neuropatie diabetiche) e al sistema circolatorio (arteriopatie) che interessano spesso il piede e gli arti inferiori rendendo la parte insensibile (neuropatia al piede) anche all’uso di scarpe inadatte o portando a una cattiva circolazione che è causa di ulcere e infezioni (arteriopatie).
Le complicanze in chi soffre di piede diabetico sono l’ulcera e l’infezione, che se si espande porta al rischio di necrosi e cancrena. In alcuni casi si rischia di arrivare all’amputazione di tutto o parte dell’arto compromesso per evitare che il danno si estenda anche a tessuti limitrofi.
Chirurgia del piede e dolore post-operatorio
Ortopedici, podologi e fisioterapisti collaborano al trattamento delle patologie del distretto piede-caviglia anche con interventi di chirurgia al piede. A seconda dei casi si opera in modo tradizionale con conseguente dolore e invalidità per i mesi successivi o con chirurgia percutanea mini-invasiva per curare in modo meno aggressivo il piede.
La chirurgia mini-invasiva si basa su piccole incisioni in anestesia locale che limitano il dolore e la necessità di farmaci analgesici e permettono la deambulazione precoce con l’uso di calzature con suola rigida nei primi giorni post intervento. Tuttavia, anche la chirurgia mini invasiva richiede una riabilitazione che comprende: fisioterapia, magnetoterapia e l’uso di calzature post operatorie.
Dolore al piede, chirurgia e scelta della migliore calzatura post operatoria
Chi soffre di dolore al piede o ha subito un intervento chirurgico agli arti inferiori deve poter contare sulla migliore calzatura post operatoria che aiuta a scaricare avampiede, mesopiede e retropiede per un recupero rapido ed efficace. La scarpa post intervento chirurgico deve avere caratteristiche specifiche ovvero:
- suola rigida/semirigida indeformabile che conferisca una superficie stabile che garantisca l’immobilizzazione necessaria durante la deambulazione;
- suola biomeccanica per permettere che la fase di propulsione avvenga in maniera fluida e naturale senza coinvolgere le articolazioni metatarsali;
- contrafforte rigido per contenere i movimenti del retropiede ed evitare la prono/supinazione. Questo aspetto si può correggere anche inserendo un plantare addizionale con una conca nella zona del calcagno per una maggiore stabilizzazione.
Calzature ortopediche Podartis: un aiuto contro il dolore al piede
Sul sito Pianeta Ortopedia Ausili si trova una vasta selezione di calzature che permettono di risolvere il dolore al piede o sono adatte dopo un intervento chirurgico tradizionale o mini-invasivo per aiutare il paziente a ritrovare la perfetta deambulazione.
Tra queste ci sono:
Scarpe e sandali per i diabetici
Si tratta di calzature adatte ai diabetici con suola biomeccanica rigida limita gli stress articolari del piede durante la camminata e riduce significativamente i picchi di pressione nell’avampiede e li ridistribuisce correttamente. La suola rigida consente di ridurre di oltre il 50% il rischio di re-ulcerazione dei pazienti diabetici (test IOR Università di Bologna). La sua conformazione “a barchetta” inoltre conferisce una maggior propulsione e un migliore rotolamento del passo.
Scarpa post-operatoria e i salvagessi
Da noi trovi una vasta gamma di calzature da indossare dopo aver subito un intervento chirurgico o quando si ha il gesso e si vuole proteggere al meglio il piede.
Podartis: il punto di riferimento nel campo delle calzature sanitarie
Da sempre chi sceglie le calzature Podartis può contare su materiali di eccellenza, finiture perfette e tecniche di lavorazione avanzate e su un prodotto adatto a risolvere i più diversi problemi al piede, dal piede diabetico alla necessità di protezione e supporto dopo un intervento chirurgico o quando si indossa il gesso per brevi o lunghi periodi. Se stai cercando la migliore calzatura sanitaria sul sito trovi una vasta gamma di modelli che ti permetteranno di risolvere fastidio e dolore ai piedi e ritrovare la perfetta capacità di movimento.