L’incontinenza è una patologia spesso invalidante che influisce molto sulla vita quotidiana delle persone.

Quando non è possibile guarire si rendono necessari dei prodotti che possono alleviare il disagio provocato dall’incontinenza e che aiutano a condurre una vita normale.

Ci sono diversi articoli che possono essere utili per questo tipo di problemi, in via generale si può dire che questi ausili devono presentare alcune caratteristiche quali:

• Elevata assorbenza: gli ausili assorbenti devono avere una notevole capacità e velocità dell’assorbimento dei liquidi.
• Nessuna fuoriuscita: i pannoloni devono trattenere i liquidi che vengono assorbiti.
• Vestibilità: per sentirsi a proprio agio quando si indossa un pannolone, questo deve avere una forma ergonomica e una linea discreta che non lascia trasparire nulla.
• Traspirabilità: i prodotti devono essere completamente traspiranti e realizzati con materiali anallergici.
• Controllo degli odori: eliminare gli odori sgradevoli associati alle perdite urinarie garantisce la massima discrezione a chi indossa il pannolone.
• Indicatore di cambio: per conoscere quando è il momento di cambiare il dispositivo assorbente, evitando cambi inutili e disturbo all’assistito.

Al di là delle caratteristiche più comuni che accomunano tutti i prodotti per l’incontinenza urinaria, esistono diverse tipologie di dispositivi a seconda delle esigenze della persona.

Cateteri

Nei casi di persone che necessitano del supporto di un catetere, esistono delle valvole monouso, simili a un discreto rubinetto a leva che viene collegato all’imbuto del catetere e consente lo svuotamento della vescica in modo semplice e in totale libertà.

In questo modo è possibile gestire l’incontinenza in modo sicuro, confortevole e discreto.

Sacche raccogli urina

Nel caso di persone con catetere vescicale, al fine di evitare effetti indesiderati, diventa di assoluta importanza una buona igiene personale. 

Per la raccolta delle urine possono essere utilizzate delle sacche raccogli urina posizionabili attorno alla gamba. È importante mantenere la sacca sempre sotto il livello della vescica per favorire il deflusso dell’urina, anche durante gli spostamenti. È necessario ricordarsi di svuotare la sacca.

In questo modo si potrà condurre una vita normale senza alterazioni particolari.

Pannoloni per incontinenza

Gli articoli per l’incontinenza più utilizzati sono quelli assorbenti. Sebbene tali prodotti hanno caratteristiche simili tra uomo e donna, nel caso di incontinenza maschile è consigliato un prodotto adatto per l’anatomia dell’uomo che assorba maggiormente nella parte anteriore.

In questi casi possono essere utili sia mutande assorbenti oppure, in caso di perdite lievi, pannolini assorbenti adatti all’anatomia maschile.

Per la donna l’assorbenza massima deve essere concentrata nella zona centrale. Le mutande assorbenti vengono consigliate soprattutto per le donne che hanno una vita attiva, perché si indossano come una mutandina intima, mantenendo comfort e discrezione.

Nel caso in cui si necessiti di un ausilio per incontinenza leggera è sufficiente utilizzare degli assorbenti  che assicurano protezione e comodità allo stesso tempo.

I pannoloni per incontinenza fanno parte degli ausili per cui è possibile presentare la richiesta dell’agevolazione dell’Iva al 4%.

Traverse da letto

Infine, esistono soluzioni particolarmente indicate per persone con problemi di mobilità, per l’età che avanza, una malattia o un trauma e che hanno necessità di accessori in grado di proteggere qualsiasi superficie che può entrare potenzialmente in contatto con l’urina o altro tipo di liquido.

Le traverse assorbenti sono adatte per perdite da moderate a pesanti.

Normalmente le protezioni per il letto sono versatili e di ampie dimensioni. In caso di perdite, se utilizzate sopra letti, oppure sedie, divani o carrozzine, ne permettono la protezione grazie al rivestimento esterno impermeabile. I liquidi vengono bloccati all’interno e distribuiti lungo il tampone assorbente della traversa. 

Anche per questi ausili è possibile presentare la richiesta dell’agevolazione dell’Iva al 4%.