I materassi antidecubito hanno la funzione di evitare la formazioni di lesioni cutanee in persone allettate per lunghi periodi di tempo nel corso della giornata. 

Per svolgere il loro compito, questi materassi hanno una conformazione resistente, ma necessitano comunque di manutenzione per poter assicurare una corretta prevenzione da piaghe da decubito. Ecco alcuni suggerimenti.

I materassi ad aria richiedono maggiore manutenzione

A seconda delle tipologie di materassi antidecubito è possibile intervenire con la manutenzione più adatta. Ad esempio, i materassi in espanso viscoelastico e memory foam non sono troppo diversi dai classici materassi (come il materasso in espanso automodellante Termoletto), ed è difficile che si possano danneggiare, a differenza dei materassi antidecubito ad aria che necessitano di maggiore attenzione.

In generale, per mantenere sempre efficiente un materasso antidecubito è necessario effettuare controlli e pulizie periodiche, oltre ad alcuni accorgimenti che evitino danni al materasso.

Manutenzione: poche semplici attenzioni

Le tipologie di materassi antidecubito che richiedono più attenzioni sono quelli ad aria, con elementi che si gonfiano e sgonfiano grazie ad un compressore.

La manutenzione e il controllo vanno effettuati soprattutto nelle parti gonfiate ad aria compressa, che potrebbero non funzionare regolarmente e anche bucarsi, e sul compressore, che a lungo andare potrebbe non assicurare il corretto ricircolo dell’aria. 

Per individuare eventuali fori o malfunzionamenti negli elementi ad aria, è buona norma compiere un esame di funzionamento sia col paziente a letto che senza. Con una semplice indagine visiva e tattile si possono così individuare eventuali elementi danneggiati o malfunzionanti, così da essere sostituiti (molti modelli hanno elementi intercambiabili, come il sovramaterasso a elementi De Marta). Questo tipo di operazione è utile anche per capire come regolare il materasso antidecubito in base al peso della persona allettata.

Il controllo del materasso antidecubito ad aria comprende anche il compressore, che va posizionato a terra o agganciato al letto per un corretto funzionamento, e lontano da ostacoli come pareti e oggetti che potrebbero impedirne l’attività, in particolar modo in corrispondenza del filtro dell’aria.

Come pulire un materasso antidecubito

Per la pulizia e sanificazione dei materassi antidecubito è possibile utilizzare specifici prodotti igienizzanti e disinfettanti che non necessitano di risciacquo, così da rendere l’asciugatura più rapida. È importante per i materassi ad aria intervenire con le operazioni di pulizia a compressore spento e con l’alimentazione elettrica non collegata alla presa. Inoltre, queste tipologie di materassi non devono essere lasciate ad asciugare al sole, poiché le componenti gonfiabili potrebbero danneggiarsi.